13 ottobre 2015

Grafica-mente - Cascate di colore

A volte non è semplice modulare la pressione delle nostre mani per sfumare i colori, ma... l'impegno di ciascuno non si mette in discussione.






















E poi in foto i nostri disegni non rendono bene come nella realtà.

12 ottobre 2015

Parallela-mente scratch

Laboratorio di informatica.
Lavoro in coppia.
Obiettivo: far disegnare al gattino di scratch delle parallele equidistanti verticali.

I nostri script mostrano differenti possibilità percorribili per raggiungere l'obiettivo.




Tre script sono molto simili e usano il comando "ruota di" per orientare il gattino, mentre un altro script segue una logica leggermente diversa, il gattino è sempre orientato a 90 gradi e il comando utilizzato è "cambia x di" e "cambia y di".
Alcune coppie hanno intrapreso un'altra via, utilizzando il comando "scivola in", ma non sono riuscite a concludere il loro script, sarà per la prossima volta... (oppure a casa).
Abbiamo prestato attenzione alle coordinate di partenza e ai comandi "penna su" e "penna giù" per evitare di disegnare una linea continua spezzata.




11 ottobre 2015

Descrittiva-mente: Due querce

A distanza di anni riecco in classe le nostre querce.
Le abbiamo osservate, ci siamo stupiti, le abbiamo descritte.


Oggi il maestro ha portato due piantine di quercia che lui e i miei compagni avevano piantato quattro anni fa, io non c'ero perché sono una nuova arrivata.
Nel vaso il terreno, nel tempo, si è compattato ed indurito, sopra di esso si vede un po' di muschio.
La base delle piantine è robusta e man mano che si sale il fusto è più flessibile, ci sono anche delle piccole gemme.
Il fusto è curvo a causa della luce; le piccole querce erano in un posto dove non c'era abbastanza luce e si sono piegate per raggiungerla. Più in alto il fusto si divide in sottili rametti disordinati.
Vicino alla radice crescono dei polloni, andrebbero tolti perché "rubano" un po' di energia alla pianta vera e propria.
Lungo i rami ci sono le foglie verdi e secche, alcune si sono seccate per delle gocce di acqua che hanno "bruciato" le giovani foglioline. Queste sono lobate perché il loro margine assomiglia al lobo dell'orecchio, se si osservano tutte si vede che sono tutte diverse, se, invece, si toccano sono setose. Infine una delle due piantine è più rigogliosa dell'altra.
Mi è piaciuto molto scoprire la storia di queste due piantine.

Nadia